Autorità Portuale della Spezia
PROGETTO “GREEN PORT”: parte la mobilità elettrica nel porto
mercantile della Spezia con l’arrivo di due nuove auto a emissione zero.
Forcieri: “Ora le auto e i pannelli fotovoltaici. A breve barriere
fonoassorbenti e cold ironing.
“Ora le auto e i pannelli fotovoltaici per
alimentarle. A breve barriere fonoassorbenti e cold ironing su Molo Garibaldi”,
ha detto il presidente dell’AP, Lorenzo Forcieri, nel corso della conferenza
stampa in cui sono state presentate le due auto elettriche acquistate dall’AP
nell’ambito del progetto “Green Port”
che comprende non solo lo studio di sistemi di mobilità elettrica ma l’offerta
di un’ampia gamma di servizi ad alto valore ambientale come lo sviluppo di
fonti rinnovabili, solare ed eolico nell’area portuale; adozione di sistemi di
illuminazione a led a basso consumo; iniziative di illuminazione
artistica e, in generale, il miglioramento dell’efficienza dei sistemi
energetici del porto.
“Quello di oggi
è un passaggio importante e visibile del disegno di ambientalizzazione del
porto. Ma nel frattempo abbiamo anche affidato il progetto per la realizzazione
di speciali barriere fonoassorbenti da collocare nelle zone a più stretto
contatto con l’area operativa del porto, in attesa della prevista fascia di
rispetto. Inoltre, sul Molo Garibaldi sono già state effettuare le opere civili
per l’elettrificazione della banchina che consentirà di spegnere i generatori
di bordo delle navi predisposte a tale sistema. Se a ciò aggiungiamo
l’inserimento del nostro porto nella rete europea degli Eco-Ports e
l’ottenimento, a suo tempo della certificazione ambientale ISO 14001, direi che
il percorso virtuoso intrapreso è a buon punto”, ha continuato Forcieri. “In
futuro acquisteremo anche pulmini elettrici che trasporteranno gli operatori da
due appositi parcheggi esterni,
all’interno del porto”.
Le due auto elettriche,
silenziosissime e dotate dei più disparati apparati tecnologici di serie con
possibilità di monitorare lo stato di carica, la temperatura interna,
l’apertura e la chiusura dei finestrini da tablet
o smartphone, saranno a disposizione
del personale dell’AP e verranno utilizzate negli spostamenti all’interno del
comprensorio di competenza e, soprattutto, nelle aree mercantili.
In particolare, l’energia
necessaria alla ricarica delle batterie delle auto sarà garantita dai pannelli
fotovoltaici che sono già stati installati sull’auditorium, presso la sede
della stessa AP; dai pannelli previsti sulla copertura del magazzino del molo
Garibaldi e dalla copertura delle aree di parcheggio auto prospicienti la sede
dell’Ente, quest’ultima in fase di consegna lavori. Complessivamente detti
impianti garantiranno una produzione di energia pulita superiore ai 120 Kwh.
Energia pulita disponibile non solo per le nuove auto, così da fornire energia
verde.
La gara per
l’acquisto delle autovetture è stata vinta da Automare LE Srl di Carrara,
concessionaria Nissan per le Provincia di Massa e La Spezia.
Le auto hanno
autonomia di circa 175 km e potenza massima di 80 cv. I tempi di ricarica vanno
da 6-8 ore se collegate a colonnina, sino a 14-16 ore se la ricarica si
effettua da rete di distribuzione domestica.
L’AP aveva, allo
scopo, già predisposto le prime tre colonnine di alimentazione in porto: una
installata presso la sede della GdF al varco Stagnoni, una al varco del
Canaletto e la terza in prossimità del magazzino AP alla radice del molo
Garibaldi. Quest’ultima sarà impiegata principalmente per i mezzi elettrici
dell’Autorità.
La Spezia, 17 giugno 2013
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