martedì 29 luglio 2014

PROGETTO POSEIDON MED



                                                                              
COMUNICATO STAMPA

Autorità Portuale della Spezia e Contship Italia unici partner italiani
in un progetto europeo sul tema LNG (Liquid Natural Gas)
finanziato nel programma TEN-TMOS 2013.
Obiettivo del progetto è la redazione di un masterplan per lo sviluppo dell’uso del LNG lungo tutta la catena logistica da porto a destinazione finale.

Autorità Portuale della Spezia e Contship Italia sono i due unici partner italiani del progetto Poseidon Med, con capofila QE Energy Europe (Cyprus) e che vede la partecipazione di diversi partner della Grecia, Cipro e UK.
Obiettivo generale del progetto, appena approvato nell’ambito dell’ultima call TEN-T Autostrade del Mare, è sviluppare uno studio tecnico/economico al fine di analizzare la domanda futura in termini di navi alimentate a LNG che solcheranno il Mediterraneo ed un masterplan che coinvolgerà Italia, Grecia e Cipro per la definizione delle infrastrutture necessarie da attuare prima di tutto nei porti al fine di favorire la promozione dell’uso dell’LNG nel trasporto marittimo. 

Ma l’attività più interessante che vede il diretto coinvolgimento dell’Autorità Portuale della Spezia e del gruppo Contship Italia è quella relativa allo sviluppo di uno studio per la costruzione di una vera e propria catena logistica alimentata a LNG, che integrerà la dimensione marittima, con il porto e la parte inland. Obiettivo dello studio è mettere in atto tutte le azioni per favorire la conoscenza e l’utilizzo dell’LNG non solo guardando alla dimensione nave ossia l’attività di bunkering,  ma prevedendo uso di questo combustibile naturale anche per i mezzi atti all’operatività delle banchine e dei piazzali portuali come le gru di banchina, i reach stacker, gli straddle carrier, i locomotori di manovra all’interno dei terminal portuali ed i camion che effettuano il trasporto tra porto e inland terminal al fine di conseguire un significativo abbattimento delle emissioni e degli impatti sull’ambiente lungo tutta la catena logistica.

Autorità Portuale della Spezia e Contship Italia affrontano quindi uno dei temi centrali in Europa in questo momento e che rientra anche tra le priorità individuate nel regolamento 1315/2013 sulle reti TEN-T nell’ambito dello sviluppo delle politiche legate alle autostrade del mare. Un tema che vede l'AP della Spezia impegnata dal punto di vista del training e della conoscenza nell'ambito del progetto On The Mos Way Network, finanziato nel programma Marco Polo.

Il Porto della Spezia sarà quindi il primo porto in Italia che svilupperà, in collaborazione con la rete di terminal, inland terminal ed operatori intermodali partecipati dal Gruppo Contship, uno studio per verificare la fattibilità tecnica e la sostenibilità di una catena logistica alimentata a LNG dimostrando quindi di aver colto appieno l’importanza delle politiche che l’Europa intende sostenere e promuovere nell’ambito della portualità, dei trasporti e della sostenibilità ambientale che rappresentano le linee strategiche della nuova pianificazione delle reti TEN-T e delle autostrade del mare.

La Spezia, 29 luglio 2014

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