Nei giorni scorsi è stata presentata, presso l’Autorità di
Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, una istanza da parte di due
delle principali compagnie del settore crocieristico, per un parternariato
pubblico-privato volto alla presa in carico dei servizi al comparto delle
crociere nel porto della Spezia.
Si tratta di Royal Caribbean e MSC, che da tempo manifestano
interesse per lo scalo spezzino garantendone anche una assidua presenza ma che
oggi, con l'istanza presentata, hanno reso concreto e tangibile questo interesse.
“L’istanza presentata - ha detto il Presidente Carla Roncallo
- prevede che il servizio venga dapprima
svolto grazie alle attuali strutture, costituite dal Molo Garibaldi lato ovest
e dall'esistente terminal crociere. In seguito, non appena realizzato il nuovo
molo, il servizio verrà ampliato e potranno partire gli investimenti proposti, relativi alla costruzione
di un nuovo e più ampio terminal, funzionale alla necessità di ampliare il
servizio a più navi, comprendente anche un edificio multifunzionale che sarà
adibito a parcheggi, spazi per i servizi tecnico-nautici, spazi per noleggi di
auto, moto e biciclette. Con la nuova struttura, sono previsti anche spazi
dedicati all'esercizio di attività sportive, attraverso la realizzazione,
sempre a cura del proponente, di un parco urbano dedicato allo sport”.
"La cerniera tra i due edifici, sarà costituita da una
copertura molto ampia, che, soprattutto in assenza di navi, come spesso avviene
in orario serale, costituirà un grande spazio coperto, di valenza pubblica, per
concerti e manifestazioni di qualsiasi genere, con un utilizzo analogo quindi a
quello di altre realtà simili".
"Dobbiamo verificare la completezza di tutta la
documentazione – ha
continuato Roncallo - così come previsto dalla normativa vigente e
saranno richieste integrazioni se necessario. In ogni caso, nei prossimi
novanta giorni dovremo svolgere un approfondito lavoro per esaminare il
piano economico finanziario e per valutare il progetto di fattibilità proposto,
acquisendo su questo anche un preliminare parere dal Comune e dai soggetti
pubblici preposti. Ci esprimeremo comunque entro tale termine circa la
dichiarazione di interesse pubblico della proposta. In caso positivo, come
previsto dalla norma, si avvierà una procedura di gara, alla quale potranno
partecipare tutti i soggetti interessati in possesso dei necessari requisiti. Affidando
il servizio al nuovo soggetto che si aggiudicherà la gara potremo tra l'altro,
procedere alla messa in liquidazione di APLS e Discover".
“Sul tema delle crociere, che a questo territorio stanno
portando ricchezza e turismo, si va quindi avanti: dobbiamo essere veloci nella
realizzazione delle strutture, in modo da conseguire il risultato voluto di
consolidare i traffici passeggeri a breve e di farli crescere non appena
verranno ultimati il nuovo molo e il nuovo terminal. Questo è un elemento molto
importante, che non era affatto scontato, anche in considerazione dei grandi
investimenti già previsti nei porti limitrofi, elementi questi che, in mancanza
di interessi come quello oggetto della istanza presentata, nel tempo avrebbero
potuto radicalmente ridurre la nostra competitività nel settore crocieristico".
“Come è evidente - ha infine concluso il Presidente Roncallo manifestando la
più viva soddisfazione per una proposta che, ritiene, non potrà che portare
grandi benefici all'economia del territorio - si tratta di un importante tassello del
water front, iniziativa che vedrà protagonisti sia il Comune, sia l’Autorità di
Sistema Portuale, nell’ambito di un progetto più ampio, che, personalmente
immagino leggero e soprattutto rispettoso del contesto generale entro il quale
si pone e che davvero possa restituire alla città l’affaccio a mare che oggi in
quella zona le è precluso. Su questo, l’impegno dell’Autorità di Sistema
Portuale sarà assoluto”.
La Spezia, 22.6.2017
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