“L’Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, che rappresento, aderisce con
entusiasmo a questa iniziativa promossa da Legambiente, volta a rilanciare
ancora una volta l’attenzione sulla necessità di portare a termine
l’ammodernamento della linea ferroviaria La Spezia – Parma, la cosiddetta
Pontremolese.
Si
tratta di una iniziativa giusta, che fa comprendere come si stia parlando di
un’opera voluta davvero da tutti, che oltre ad avere innegabili benefici sotto
il profilo trasportistico visto l’efficentamento del trasporto della merce e
delle persone con modalità ferroviaria, porterà indubbi benefici anche
all’ambiente, scaricando notevolmente il tracciato autostradale della CISA oggi
congestionato dal traffico pesante e contribuendo a fermare il progressivo
spopolamento di un entroterra, indubbiamente molto bello sotto il profilo
paesaggistico e culturale, ma indubbiamente oggi difficile da vivere nel
quotidiano, per chi deve servirsi di mezzi pubblici per accedere ai servizi di
Parma o di Spezia.”
“L’iniziativa
segue tra l’altro quella avviata nel febbraio scorso dall’On.le Andrea Orlando,
il quale aveva invitato tutti i rappresentanti delle istituzioni pubbliche,
parlamentari, sindaci, presidenti di Provincia, Camere di Commercio, ad aderire
al comitato di sostegno della linea ferroviaria Pontremolese. Al comitato avevano aderito in maniera
trasversale, compresa l’AdSP, tutti i rappresentanti di questa vasta area
interessata dal potenziamento ferroviario e le recenti dichiarazioni
provenienti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha affermato di volere riaprire questo tema, potenziando ed ammodernando
la linea, aprendo una nuova
interlocuzione con Rfi, lasciano ben sperare.”
“Inutile
evidenziare come per l’Autorità di Sistema Portuale del mar Ligure Orientale e
per i suoi porti della Spezia e di Marina di Carrara, il potenziamento della
Pontremolese rappresenterebbe quel salto di qualità sul trasporto intermodale
che sarebbe di enorme aiuto per aumentare i traffici, non solo verso il nord
est del paese ma anche verso la Germania, contenendo gli effetti negativi
sull’ambiente che un consistente aumento del traffico portuale potrebbe invece
determinare qualora fosse inoltrato su gomma.”
“Avanti
quindi con iniziative di questo tipo, noi ci siamo!”
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