Ad ottant’anni dalla conquista del Nastro
Azzurro, il transatlantico Rex torna a Lerici in tutto il suo splendore, per
rendere omaggio al comandante lericino Francesco Tarabotto che insieme
all’equipaggio, composto da molti lericini, guidò l’impresa portando l’Italia
sulla vetta dei mari.
Una sagoma di 85 metri x 35 ideata e progettata da Marco Condotti, riprodurrà sulla scogliera di Calata Mazzini
il gigante dei mari illuminato da decine di migliaia di luci: la struttura è
composta da 10 km di cavi e tiranti, 5 km di cavi luminosi e 50.000 punti luce
led; un progetto unico al mondo,
realizzato per questa occasione dalla ditta Mariano Light di Lecce.
Uno spettacolare effetto scenografico dominerà il Golfo, facendo rivivere
le atmosfere e le emozioni della traversata passata alla storia, una storia tutta ligure: allestito nei cantieri di
Sestri Ponente, a Genova, nel 1932, il
Rex è il transatlantico più grande mai costruito in quegli anni in Italia.
L’anno successivo la vittoria per la più veloce traversata dell’Atlantico, dall’Europa all’America del
Nord, ha un traguardo tutto lericino, quello del comandante Tarabotto, che in 4
giorni, 13 ore e 58 minuti si aggiudica il trofeo, strappando il record al
transatlantico tedesco Bremen. Il Rex entra nella storia come il “dominatore
del tempo”.
Nato a Lerici nel 1877, Tarabotto cominciò la sua
carriera a bordo di navi a vela, continuando a bordo delle più prestigiose navi a
propulsione meccanica esistenti all'epoca, tra la prima e la seconda guerra mondiale.
Nel 1909 affiancò sulla “Principessa Mafalda” il comandante Renzo De La Penne
come primo ufficiale.
Il
suo primo comando risale al 1913, sul piroscafo “Indiana” (in rotta per il Nord
America), che comandò anche durante la Grande Guerra. Ritornò sulla nave
“Mafalda” come comandante e successivamente comandò il “Duilio” e l’ “Augustus”,
prima di condurre il Rex alla conquista del Nastro Azzurro. Il suo mondo, il
suo grande amore era il mare, che viveva da vero gentiluomo. Tarabotto morì a
Genova a all'età di 93 anni. A Lerici,
sul muro della casa natale del Comandante, una targa ricorda la sua figura di
grande uomo di mare e la straordinaria
impresa compiuta.
Con una
grande festa al molo, ai piedi del Rex, il 28 luglio si terrà a Lerici
l’inaugurazione ufficiale dell’ ottantesimo anniversario della conquista del
Nastro Azzurro.
Un’impresa straordinaria, che il comune di Lerici, l’Autorità Portuale
della Spezia e la società Marittima di Mutuo Soccorso celebreranno con numerose
iniziative, anche grazie alla
partecipazione degli sponsor Barilla, Nastro Azzurro, Fonteviva, Leclerc, Conad Lerici, SpecTec, il
Corsaro – antichità navali e con il coinvolgimento della STL e della casa
editrice Mursia.
“ Ad ottant’anni da questa storica
impresa che ci ha reso celebri nel mondo – ha dichiarato il Sindaco Caluri –
abbiamo voluto ricordare con una serie di iniziative, la figura del comandante
lericino Tarabotto e dell’equipaggio che ci ha portato sulla vetta dei mari.
Un’ occasione per rendere omaggio anche
alla nostra tradizione, che da secoli ci accompagna e ci caratterizza.
La storia ci parla dei lericini come valorosi uomini di mare, naviganti per
mesi e mesi lontani da casa. Lerici ne annovera tanti; dai comandanti, ai
cuochi sulle navi, ai pescatori, fino al
più umile dei naviganti: tutti hanno in comune la passione per il proprio
lavoro e per il mare. Una condizione immutata nel tempo: caratteristiche che
ritroviamo nei lericini di ieri e in quelli di oggi, legati alle nostre
origini, che con orgoglio portano avanti
le nostre tradizioni”.
“Il Rex evoca un'Italia dei primati in tanti settori – ha affermato il Commissario straordinario dell’autorità Portuale Lorenzo Forcieri - dell'economia, della tecnologia oltre che, naturalmente, nel campo delle costruzioni navali e nel turismo in cui Spezia e la Liguria hanno sempre primeggiato. E' a questa Italia delle eccellenze che dobbiamo tornare se vogliamo combattere la crisi, risalire la china e tornare a crescere. Anche per questo l’Autorità Portuale ha accettato di buon grado di realizzare, nel quadro delle manifestazioni organizzate dal Comune di Lerici in collaborazione con la Società Marittima, la riproduzione della mitica sagoma del Rex. Una “rievocazione felliniana” come qualcuno ha ben scritto in questi giorni, che promuoverà ulteriormente il settore crocieristico del nostro porto dove attendiamo nei prossimi mesi numerose navi". “Tarabotto era socio della Marittima,– ha ricordato il presidente della Società Marittima Bernardo Ratti. Siamo lieti quindi di partecipare a queste iniziative realizzate in sinergia con il Comune e l’Autorità Portuale”.
“Il Rex evoca un'Italia dei primati in tanti settori – ha affermato il Commissario straordinario dell’autorità Portuale Lorenzo Forcieri - dell'economia, della tecnologia oltre che, naturalmente, nel campo delle costruzioni navali e nel turismo in cui Spezia e la Liguria hanno sempre primeggiato. E' a questa Italia delle eccellenze che dobbiamo tornare se vogliamo combattere la crisi, risalire la china e tornare a crescere. Anche per questo l’Autorità Portuale ha accettato di buon grado di realizzare, nel quadro delle manifestazioni organizzate dal Comune di Lerici in collaborazione con la Società Marittima, la riproduzione della mitica sagoma del Rex. Una “rievocazione felliniana” come qualcuno ha ben scritto in questi giorni, che promuoverà ulteriormente il settore crocieristico del nostro porto dove attendiamo nei prossimi mesi numerose navi". “Tarabotto era socio della Marittima,– ha ricordato il presidente della Società Marittima Bernardo Ratti. Siamo lieti quindi di partecipare a queste iniziative realizzate in sinergia con il Comune e l’Autorità Portuale”.
L’apertura ufficiale della manifestazione si terrà a partire dalle 17.30,
presso la terrazza del ristorante Golfo dei Poeti, con il convegno “I menu di bordo come ambasciatori della cucina italiana nel
mondo. Il ruolo della cambusa nella
diffusione del cibo italiano”. Interverrà, dopo il saluto del sindaco Marco
Caluri, il Capitano di Vascello Dottor Alessandro Pini, esperto e
storico dell’alimentazione militare, che introdurrà il convegno e curerà
l’intervento “ Il rancio di bordo: spunti di riflessione sull’alimentazione in
mare nella storia”. Già rappresentante nazionale italiano nei gruppi
internazionali di lavoro per la revisione della razione alimentare delle truppe
ONU e presso la NATO, il capitano Pini
vanta collaborazioni con prestigiose università e istituti italiani ed esteri. Interverà inoltre il professor Enrico Calzolari,
che curerà l’intervento "Dal cambusiere e maestro di casa al
food-and-beverage manager. Una evoluzione epocale attraverso esperienze
lericine". Parlerà del ruolo del
cambusiere, della tipicità e conservazione dei prodotti adatti alla
navigazione,raccontando alcuni aneddoti di bordo. E’ previsto infine
l’intervento di alcuni cambusieri, che porteranno una testimonianza diretta.
Dalla teoria si passerà alla pratica, con l’opera dello chef Barilla Marcello Zaccaria, che
illustrerà il ruolo degli chef sulle navi, preparando una ricetta di bordo: “Cavatelli Barilla su crema di fagioli cannellini al rosmarino, Ricciola e pane croccante all’aglio”.
Alle 22.00 al molo, la sagoma del Rex sarà
illuminata, chiudendo la serata con uno spettacolo unico.
Per
l’occasione nella serata del 28 luglio sono in programma
due corse gratuite in battello dalla Speiza verso Lerici e ritorno.
I battelli dalla Spezia partiranno alle ore 18,00
e alle ore 20,30, mentre gli orari di ritorno da Lerici sono alle 23.15 e
00.15.
Le
celebrazioni proseguiranno per tutto il mese di agosto, con mostre, incontri,
presentazioni di libri, balli anni trenta. Il tutto dedicato alla grande
impresa del Rex e di Tarabotto.
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