venerdì 16 maggio 2014

Il porto della Spezia al Propeller Club di Basilea



Comunicato stampa
 
Il porto della Spezia al Propeller Club di Basilea incontra gli spedizionieri svizzeri ed i rappresentanti delle più importanti aziende nel settore della logistica e dei trasporti. Forcieri: “Il nostro obiettivo è quello di convincere un sempre più grande di operatori svizzeri ad utilizzare i porti della sponda mediterranea invece di quelli del nord Europa." 

Il presidente dell’Autorità Portuale della Spezia Lorenzo Forcieri, insieme al vice presidente di ContshipItalia – Terminal Marittimi Marco Simonetti e al vice presidente Contship Italia - Intermodalità e Logistica Sebastiano Grasso (presente anche l’AD di LSCT, Michele Giromini), è stato invitato a partecipare ad un importante evento organizzato dal Propeller club di Basilea, che vanta tra i suoi membri rappresentanti delle maggiori case di spedizione svizzere e operatori della logistica, 120 dei quali presenti in sala, tra cui Francesco Parisi, Presidente della federazione internazionale delle associazioni degli spedizionieri - FIATA.

La serata, introdotta dal presidente del Propeller Club, Thomas Rickli, ha visto gli interventi del Presidente dell’AP della Spezia, Lorenzo Forcieri, e dei manager Contship Marco Simonetti e Sebastiano Grasso. Numerose le domande e le richieste di approfondimento dopo le presentazioni, a riprova del grande interesse per le opportunità offerte dal corridoio logistico a Sud delle Alpi, naturale e ancora poco utilizzata via di accesso per i flussi commerciali svizzeri scambiati con i mercati del Mediterraneo e dell’Estremo Oriente.
“L’invito a presentarci ad una platea così qualificata si è tradotto in una importante occasione per il nostro porto – commenta il Presidente Lorenzo Forcieri - per presentare le sue eccellenze e le ultime innovazioni in termini di efficienza: il pre-clearing e il centro unico di coordinamento di tutti i servizi relativi al controllo delle merci, frutto della proficua collaborazione tra Capitaneria di Porto, Dogana, Guardia di Finanza e gli altri attori coinvolti nel processo. Grazie a queste innovazioni – ha proseguito Forcieri - siamo in grado di ridurre i tempi di inoltro  della merce dal porto verso i mercati di destinazione; in molti casi la merce viene fatta uscire dal porto e portata a destinazione nell’arco della stessa giornata”.
In particolare Forcieri ha sottolineato l’unità di intenti e di obiettivi che contraddistingue la comunità portuale spezzina e la positiva collaborazione tra pubblico e privato nel portare avanti i progetti di sviluppo del porto”.
Basilea, 15 maggio 2016

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