Molti gli interventi sulla necessità del completamento della Pontremolese. Forcieri: “Dalle parole di Nencini reale disponibilità all’ascolto ed alla ricerca di soluzioni rapide e pragmatiche che ci confortano sulle ulteriori possibilità di sviluppo futuro del nostro scalo”
Il Vice Ministro alle
Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini ha visitato nella mattinata di
oggi, 21 marzo, il porto della Spezia.
Il Vice Ministro è stato
accolto presso la sede dell’AP dal Presidente dell’Autorità Portuale, Lorenzo
Forcieri, dai membri e dai rappresentanti del Comitato Portuale e della comunità
portuale, presenti anche il Prefetto Mauro Lubatti e il Questore Vittorino
Grillo.
L'incontro si è svolto presso
l'Auditorium del porto dove il Vice Ministro Nencini ha potuto assistere ad una
breve presentazione del porto e dei suoi fattori di successo nonché dei
programmi di sviluppo in essere nello scalo spezzino.
“Abbiamo evidenziato le ottime performance del porto spezzino in
termini di efficienza operativa e in termini di capacità di attrarre
investimenti privati. Dalle parole del viceministro abbiamo colto la reale
disponibilità all’ascolto ed alla ricerca di soluzioni rapide e pragmatiche che
ci confortano sulle ulteriori possibilità di sviluppo futuro del nostro scalo”, ha detto
Forcieri..
Il Presidente Forcieri e i
rappresentanti della comunità portuale hanno sollecitato il Vice Ministro sul
tema del raddoppio della ferrovia Pontremolese, ribadendo come la stessa
rappresenti un asse strategico per il collegamento con i mercati del centro sud
dell'Europa. Il Vice Ministro ha convenuto sull’urgenza del completamento della
linea e, tradendo la sua formazione di carattere umanistico, ha affermato come
La Spezia sia al centro di una piattaforma logistica e commerciale che dal
MedioEvo in poi non ha mai smesso di funzionare.
Nencini ha proseguito poi sottolineando
che ci saranno presto novità con l’istituzione, la prossima settimana, del
Tavolo della Logistica dove verrà concretamente affrontata la questione
Pontremolese. Nencini ha anche evidenziato come sia importante la relazione tra
città e porto, sottolineando in proposito come sia
determinante il fattore tempo per
superare il gap esistente tra Italia e resto d’Europa in termini di
infrastrutture. La visita è proseguita poi con un sopralluogo nelle aree
operative del Molo Fornelli, Terminal Ravano, Terminal del Golfo, Molo Garibaldi e Calata Paita.
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