I porti liguri
di Genova, Savona e La Spezia per la seconda volta si presentano a Fruit
Logistica nello stesso stand, visitato stamani dall’Ambasciatore Italiano a
Berlino, Pietro Benassi.
Con 2.750
espositori provenienti da 83 paesi, e circa 150 espositori rispetto all'anno
precedente, il Fruit Logistica 2015 è l'evento più significativo e più completo
del settore. Il 90 per cento degli espositori e l’80 per cento degli oltre
60.000 visitatori professionali attesi da più di 130 paesi provengono
dall'estero. I porti liguri hanno organizzato proprio oggi a Berlino, il convegno
“Ligurian
Ports: shipping Food and Perishables. The Med Gateway to Expo 2015”, moderato
da Alberto Quarati..
Con la seconda sessione, dal titolo
“I progetti di crescita dei porti liguri a servizi di Expo 2015, i
progetti in corso sulla logistica alimentare e del freddo”, il convegno è entrato nel vivo delle questioni più tecniche che hanno
coinvolto in una tavola rotonda gli operatori dei porti liguri per EXPO 2015
ovvero Giovanni Bandini, Manager
& Marketing Sales Tarros; Alfonso
Clerici, consigliere LSRC La Spezia Reefer Center; Alessandro Piccardo, presidente di Reefer Terminal Vado Ligure; Eugenio
Grimaldi, Grimaldi Group. All’evento, che ha ottenuto il supporto di Regione Liguria e di Liguria
International, e dove i tre porti si presentano come gli scali di riferimento
per Expò 2015, sono intervenuti, nella
prima sessione, oltre ai presidenti dei tre porti liguri (Gian Luigi Miazza,
per Savona e Ligurian Ports; Luigi Merlo, per Genova; Lorenzo Forcieri, per La
Spezia),
Franco Aprile,
Ad di Liguria International, soggetto coordinatore della presenza della Liguria
ad Expò 2015, si è soffermato
sull’importanza della partecipazione della nostra Regione al grande evento
internazionale di Milano, ventilando le attività che verranno svolte assieme ai
porti liguri per l’Expò.”Liguria International è da sempre al fianco degli
scali di Genova, Savona e La Spezia e, come in questa importante occasione, ha
sempre fornito continuità alla realizzazione degli eventi progettati dalle
autorità portuali della Liguria.
Gianluigi Miazza: “Dopo le crociere un altro record per i porti liguri nel settore dell’ortofrutta. Posso
affermare infatti che oltre il 52% delle importazioni di frutta in Italia passa per la Liguria arrivando a sommare
all’incirca le 700 tonnellate complessive movimentate. In particolare, il 53% dell’ import italiano di banane e
ananas passa per il Porto di Vado Ligure. Reefer Terminal su circa 600mila tonnellate di banane importate nel
nostro Paese ne movimenta 385 mila; così per gli ananas dove su 120 Mila tonnellate totali Reefer ne
movimenta oltre 80mila. Numeri importanti che fanno prevedere un trend positivo anche per l anno in corso
sia per la Liguria sia per il porto ortofrutticolo di Vado che si calcola possa movimentare un uguale numero di
tonnellate di prodotti freschi. Risultato che, come ormai accade da anni, pone Vado e Reefer Terminal come
primo polo di imbarco e sbarco frutta nel Mediterraneo”.
Luigi Merlo ha collegato la
strategicità dell’alimentare (nell’anno del record per i container movimentati,
+9,3%, Genova ha segnato nel settore un incoraggiante +20,8%) all’imminente Expo 2015 di Milano:
“Sono due tappe fondamentali per il futuro perché il food sta diventando sempre
più fondamentale per l’innovazione e il dinamismo dei nostri porti. Non a caso,
infatti, il canale alimentare è il campo ideale per l’applicazione delle
procedure di sdoganamento anticipato. In settori in cui il fattore tempo è
vitale, il pre-learing e l’organizzazione dei terminal consente oggi a Genova
una fase di get-in get-out sempre sotto i 30 minuti. Qui si innesta poi il buon
funzionamento dei corridoi doganali all’uscita del porto. Siamo pronti per
essere la porta del food di Expo 2015, anche grazie ai significativi
investimenti fatti da diversi operatori per dotarsi di parchi refeer dimensionalmente
significativi”.
Lorenzo Forcieri, ha sottolineato
come gli investimenti privati costituiscano un volano per lo sviluppo dei
porti, illustrando gli ingenti
investimenti previsti dal gruppo Contship-Eurogate e Arkas alla Spezia.La
presenza del porto della Spezia a Fruit Logistica, oltre a testimoniare il
sempre maggior rilievo che riveste il settore dei traffici ortofrutticoli per
il sistema degli scali liguri, assume quest’anno un ulteriore significato. La
nascita di una nuovissima realtà, La Spezia Reefer Center S.r.l: , che ha
appena terminato la costruzione di un impianto per lo stoccaggio e la distribuzione
di merci deperibili a temperatura controllata nel retroporto di Santo Stefano,
a solo 8 chilometri dalle banchine, arricchirà il nostro cluster di un nuovo
servizio che fino ad oggi non era presente. Auspico che tale realtà possa
svilupparsi ulteriormente per potere consolidare un tipo di traffico dalle
grandi potenzialità.”
Alfonso Clerici, di La Spezia
Reefer Center, ha illustrato le caratteristiche del nuovo magazzino a
temperatura controllata che si trova a Santo Stefano Magra, a meno di un km dal
casello autostradale Nella struttura, che è stata collaudata pochi giorni fa, è
arrivato proprio ieri il primo carico di banane sbarcato presso il terminal LSCT
Gruppo Contship Italia. La frutta, proveniente dall’Equador è dell’importatore romano
Alimentari Ortofrutticoli ABC. Il carico è stato trasferito al magazzino dove
verranno svolte tutte le operazioni e verifiche necessari propedeutiche alla
distribuzione e introduzione nel mercato nazionale. Il magazzino ha una
capienza di 1050 posti pallets, ottenuta su una superficie di 1.500 mq. E al
suo interno sarà possibile gestire pressoché tutti i tipi di frutta. L’obiettivo,
nella fase iniziale dell’attività, è quello di gestire 5.000 TEU l’anno.
Bandini Tarros: “Da qualche anno
abbiamo iniziato i trasporti di prodotti agricoli in container frigo tra alcuni
paesi del Mediterraneo e i porti di La Spezia, Genova e Salerno. In particolare
La Spezia e Salerno stanno cominciando
ad essere apprezzati dagli esportatori nordafricani, anche se restano da
mettere a punto le procedure di
transito rapido. E noi siamo pronti a collaborare per una sempre maggiore
efficienza”.
Alessandro Piccardo: presidente di
Reefer Terminal Vado. La nostra presenza a Berlino è consolidata. Da oltre
dieci anni partecipiamo a questa fiera che è diventata l’occasione per
raggruppare la filiera del gruppo GF, di cui Reefer Terminal fa parte, per
presentare risultati e prospettive con clienti, acquirenti, venditori. La
Liguria con i tre porti è arrivata a coprire quasi il 70% dei traffici
nazionali in import nel comparto frutta, che è un dato rilevante a sottolineare
un primato regionale del sistema portuale formato da Savona, Genova, Spezia.
Reefer Terminal ha chiuso il 2014 con una movimentazione di frutta di 514 mila
circa tonnellate, che da sola rappresenta oltre il 53% del traffico di
importazione nazionale per banane, ananas e kiwi.
Eugenio Grimaldi ha illustrato
la storica attività del gruppo, sottolineando come sia importante una forte
sinergia con il servizio doganale che può veramente permettere lo di arrivare
in tempi brevi sui mercati. “Quello della dogana è un aspetto estremamente
sensibile”.
Berlino, 5
febbraio 2015
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