giovedì 5 febbraio 2015

I Porti Liguri al Fruit Logistica di Berlino

I porti liguri di Genova, Savona e La Spezia per la seconda volta si presentano a Fruit Logistica nello stesso stand, visitato stamani dall’Ambasciatore Italiano a Berlino, Pietro Benassi.
Con 2.750 espositori provenienti da 83 paesi, e circa 150 espositori rispetto all'anno precedente, il Fruit Logistica 2015 è l'evento più significativo e più completo del settore. Il 90 per cento degli espositori e l’80 per cento degli oltre 60.000 visitatori professionali attesi da più di 130 paesi provengono dall'estero. I porti liguri hanno organizzato proprio oggi a Berlino, il convegno “Ligurian Ports: shipping Food and Perishables. The Med Gateway to Expo 2015”, moderato da Alberto Quarati..
Con la seconda sessione, dal titolo  “I progetti di crescita dei porti liguri a servizi di Expo 2015, i progetti in corso sulla logistica alimentare e del freddo”,  il convegno è entrato nel vivo delle questioni più tecniche che hanno coinvolto in una tavola rotonda gli operatori dei porti liguri per EXPO 2015 ovvero Giovanni Bandini, Manager & Marketing Sales Tarros; Alfonso Clerici, consigliere LSRC La Spezia Reefer Center; Alessandro Piccardo, presidente di  Reefer Terminal Vado Ligure; Eugenio Grimaldi, Grimaldi Group. All’evento, che ha ottenuto  il supporto di Regione Liguria e di Liguria International, e dove i tre porti si presentano come gli scali di riferimento per Expò 2015,  sono intervenuti, nella prima sessione, oltre ai presidenti dei tre porti liguri (Gian Luigi Miazza, per Savona e Ligurian Ports; Luigi Merlo, per Genova; Lorenzo Forcieri, per La Spezia), 
Franco Aprile, Ad di Liguria International, soggetto coordinatore della presenza della Liguria ad Expò 2015,  si è soffermato sull’importanza della partecipazione della nostra Regione al grande evento internazionale di Milano, ventilando le attività che verranno svolte assieme ai porti liguri per l’Expò.”Liguria International è da sempre al fianco degli scali di Genova, Savona e La Spezia e, come in questa importante occasione, ha sempre fornito continuità alla realizzazione degli eventi progettati dalle autorità portuali della Liguria.
Gianluigi Miazza:Dopo le crociere un altro record per i porti liguri nel settore dell’ortofrutta. Posso
 affermare infatti che oltre il 52% delle importazioni di frutta in Italia passa per la Liguria arrivando a sommare
 all’incirca le 700 tonnellate complessive movimentate. In particolare, il 53% dell’ import italiano di banane e
 ananas passa per il Porto di Vado Ligure. Reefer Terminal su circa 600mila tonnellate di banane importate nel 
nostro Paese ne movimenta 385 mila; così per gli ananas dove su 120 Mila tonnellate totali Reefer ne 
movimenta oltre 80mila. Numeri importanti che fanno prevedere un trend positivo anche per l anno in corso
 sia per la Liguria sia per il porto ortofrutticolo di Vado che si calcola possa movimentare un uguale numero di
 tonnellate di prodotti freschi. Risultato che, come ormai accade da anni, pone Vado e Reefer Terminal  come
 primo polo di imbarco e sbarco frutta nel Mediterraneo”. 
Luigi Merlo ha collegato la strategicità dell’alimentare (nell’anno del record per i container movimentati, +9,3%, Genova ha segnato nel settore un incoraggiante +20,8%) all’imminente Expo 2015 di Milano: “Sono due tappe fondamentali per il futuro perché il food sta diventando sempre più fondamentale per l’innovazione e il dinamismo dei nostri porti. Non a caso, infatti, il canale alimentare è il campo ideale per l’applicazione delle procedure di sdoganamento anticipato. In settori in cui il fattore tempo è vitale, il pre-learing e l’organizzazione dei terminal consente oggi a Genova una fase di get-in get-out sempre sotto i 30 minuti. Qui si innesta poi il buon funzionamento dei corridoi doganali all’uscita del porto. Siamo pronti per essere la porta del food di Expo 2015, anche grazie ai significativi investimenti fatti da diversi operatori per dotarsi di parchi refeer dimensionalmente significativi”.
Lorenzo Forcieri, ha sottolineato come gli investimenti privati costituiscano un volano per lo sviluppo dei porti,  illustrando gli ingenti investimenti previsti dal gruppo Contship-Eurogate e Arkas alla Spezia.La presenza del porto della Spezia a Fruit Logistica, oltre a testimoniare il sempre maggior rilievo che riveste il settore dei traffici ortofrutticoli per il sistema degli scali liguri, assume quest’anno un ulteriore significato. La nascita di una nuovissima realtà, La Spezia Reefer Center S.r.l: , che ha appena terminato la costruzione di un impianto per lo stoccaggio e la distribuzione di merci deperibili a temperatura controllata nel retroporto di Santo Stefano, a solo 8 chilometri dalle banchine, arricchirà il nostro cluster di un nuovo servizio che fino ad oggi non era presente. Auspico che tale realtà possa svilupparsi ulteriormente per potere consolidare un tipo di traffico dalle grandi potenzialità.”
Alfonso Clerici, di La Spezia Reefer Center, ha illustrato le caratteristiche del nuovo magazzino a temperatura controllata che si trova a Santo Stefano Magra, a meno di un km dal casello autostradale Nella struttura, che è stata collaudata pochi giorni fa, è arrivato proprio ieri il primo carico di banane sbarcato presso il terminal LSCT Gruppo Contship Italia. La frutta,  proveniente dall’Equador è dell’importatore romano Alimentari Ortofrutticoli ABC. Il carico è stato trasferito al magazzino dove verranno svolte tutte le operazioni e verifiche necessari propedeutiche alla distribuzione e introduzione nel mercato nazionale. Il magazzino ha una capienza di 1050 posti pallets, ottenuta su una superficie di 1.500 mq. E al suo interno sarà possibile gestire pressoché tutti i tipi di frutta. L’obiettivo, nella fase iniziale dell’attività, è quello di gestire 5.000 TEU l’anno.
Bandini Tarros: “Da qualche anno abbiamo iniziato i trasporti di prodotti agricoli in container frigo tra alcuni paesi del Mediterraneo e i porti di La Spezia, Genova e Salerno. In particolare La Spezia e Salerno  stanno cominciando ad essere apprezzati dagli esportatori nordafricani, anche se restano da mettere a   punto le procedure di transito rapido. E noi siamo pronti a collaborare per una sempre maggiore efficienza”.
Alessandro Piccardo: presidente di Reefer Terminal Vado. La nostra presenza a Berlino è consolidata. Da oltre dieci anni partecipiamo a questa fiera che è diventata l’occasione per raggruppare la filiera del gruppo GF, di cui Reefer Terminal fa parte, per presentare risultati e prospettive con clienti, acquirenti, venditori. La Liguria con i tre porti è arrivata a coprire quasi il 70% dei traffici nazionali in import nel comparto frutta, che è un dato rilevante a sottolineare un primato regionale del sistema portuale formato da Savona, Genova, Spezia. Reefer Terminal ha chiuso il 2014 con una movimentazione di frutta di 514 mila circa tonnellate, che da sola rappresenta oltre il 53% del traffico di importazione nazionale per banane, ananas e kiwi.
Eugenio Grimaldi ha illustrato la storica attività del gruppo, sottolineando come sia importante una forte sinergia con il servizio doganale che può veramente permettere lo di arrivare in tempi brevi sui mercati. “Quello della dogana è un aspetto estremamente sensibile”.
Berlino, 5 febbraio 2015





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