L’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre e l’Autorità
Portuale stringono un patto sul turismo sostenibile a l’apertura di due nuovi
punti informazioni per la promozione condivisa.
Il Presidente
dell’Autorità Portuale della Spezia, Lorenzo Forcieri e il Presidente del Parco
Nazionale delle 5 Terre, Vittorio Alessandro, hanno firmato stamani presso il centro di
accoglienza crocieristi in Largo Fiorillo il protocollo d’intesa che apre una
nuova stagione nei rapporti tra i due enti.
I crocieristi che
scelgono come destinazione per le loro escursioni il Parco delle 5 Terre sono
sempre più numerosi, e da tempo il presidente di quest’ultimo sollecita
l’attivazione di strumenti per razionalizzare i flussi turistici diretti
verso quel territorio. Il Parco e l’Autorità Portuale intendono da oggi
attivarsi attraverso azioni comuni per rendere partecipi i crocieristi che
intendono visitare il territorio delle Cinque Terre dei progetti di recupero e
salvaguardia del territorio come ad esempio il mantenimento dei terrazzamenti e dei
muretti a secco che identificano il territorio.
Il Parco e
l’Autorità Portuale si impegnano quindi ad attivare ogni forma possibile di
collaborazione al fine di individuare politiche e processi che garantiscano la
gestione degli impatti diretti ed indiretti che le varie attività e servizi
generano sul delicato ecosistema dell’area protetta e della riserva marina
delle Cinque Terre, con particolare riferimento ai flussi turistici derivanti
dalle crociere che fanno scalo al porto della Spezia.
Il Parco e
l’Autorità Portuale istituiranno presso il
“Punto di accoglienza crocieristi” un point informativo per i crocieristi da attivare in
concomitanza degli arrivi e delle partenze delle navi da crociera con lo scopo
di creare un momento formativo per coloro che intendono recarsi nelle Cinque
Terre per, tra le atre cose, divulgare
la conoscenza delle peculiarità e criticità del territorio; allestire una
vetrina dei prodotti tipici delle Cinque Terre mediante l’esposizione di
prodotti locali; dare tutte le informazioni necessarie ai croceristi su come
raggiungere e vivere il territorio del Parco; organizzare visite guidate con
guide del Parco educate ad una fruizione della rete sentieristica sempre più
attenta ai luoghi che attraversa ed alla componente sicurezza.
A sua volta il
Parco metterà a disposizione dell’Autorità Portuale, per una gestione delle
rispettive attività promozionali, uno spazio, già in uso ad esso, presso la
Stazione FS della Spezia, facendosi carico del personale appositamente formato
per la gestione dello stesso.
Inoltre il Parco e
l’Autorità Portuale, al fine di
concorrere a determinare condizioni di tutela e valorizzazione dell’ambiente, si impegnano ad
iniziare un percorso che riconosca ed
incentivi i principi di compensazione ambientale.
Tra gli impegni
presi dai due enti anche quello di organizzare congiuntamente almeno un evento
internazionale all’anno al fine di
favorire azioni di promozione consapevole del turismo croceristico e creare
scambi di buone pratiche con altre realtà similari . In particolare si prevedono
partecipazioni a manifestazioni di particolare rilevanza come Expo2015 e ad
attivare sinergie di comunicazione e co-marketing.
“Importante accordo che, per la prima volta,
unisce due mondi diversi, che affrontano
tematiche legate all’ambiente e alla gestione del turismo. La sfida del Parco
nazionale delle Cinque Terre è quella di permettere ai visitatori di entrare
nel paesaggio e non passare, semplicemente, attraverso i suoi borghi e i suoi
sentieri. In questo modo saranno partecipi del progetto di conservazione
ambientale e culturale. Creare percorsi di tutela e valorizzazione del nostro
patrimonio non significa costruire “santuari” ma porre le condizioni affinché gli ospiti
lascino e non tolgano “qualcosa” al territorio”, ha detto
Vittorio Alessandro, Presidente del Parco.
“Con questo accordo vogliamo coniugare la
valorizzazione e la salvaguardia di un territorio che possiede caratteristiche
particolari che lo hanno reso famoso nel mondo, con l’obiettivo di ottenere un
turismo più consapevole non solo della sua bellezza, ma anche della sua
fragilità. Servirà un impegno serio da
entrambe le parti ma sono certo che riusciremo a promuovere una corretta
fruizione delle bellezze delle Cinque Terre da parte dei crocieristi. E
attraverso questo accordo daremo un aiuto concreto alla loro salvaguardia”, ha dichiarato Lorenzo Forcieri, presidente
dell’AP
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